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CHERRY JAM
I am very attached to cherries! It is a fruit that gives me joy. My father had a huge cherry tree in our garden. The tree was really large and acted as the leader of a row of vines that entered the fields. I was very fond of this tree: my father built a swing for me with a rope hanging from one of its sturdy branches. What a joy for me as a child: in those days there were not many games for the little ones. Furthermore, in spring the tree bloomed all over. An explosion of white flowers covered all the branches making it look like a cloud. It made me happy to see it so flowery because it meant that winter was finally over. I loved this tree, its flowers, but above all its fruits! Our cherry tree produced a particular species of cherries called duroni. The duroni are larger cherries, with a firm, sweet flesh and characteristic intense ruby colour, almost black.
When the fruits ripened in late May, early June, we worked hard to pick them up! For me, it was a real party. My father used a ladder to reach the tallest branches. The cherries were a lot and, to preserve them, we used to make jam.
I remember that cherry tree very well, as I rocked on the swing, carefree in the shade of its beautiful branches.
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INGREDIENTS:
. 3 kg Cherries (preferably Bing Cherries)
. 900 gr Sugar
. Thickener for Jam (Pectin) - 3 sachets
Note: You will need glass jars (duly sterilised) with airtight closure.
PREPARATION:
1. Wash the cherries.
2. Remove the seeds from the cherries.
3. Pour the cherries, sugar and pectin into a large saucepan.
4. Bring the mix to boil, stirring constantly with a wooden spoon.
5. Lower the heat and cook for another 15 minutes.
6. Pour the jam into the previously sterilised glass jars and close the lid tightly.
7. Turn the jars upside down to create the necessary vacuum and let it cool.
Note: Store the jars in a cool, dry place. Once opened, it is advisable to keep the jam in the fridge. It is excellent to spread on bread for children's snacks, or as an ingredient for confectionery.
Enjoy!
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(IT)
MARMELLATA DI CILIEGIE
Io sono molto legata alle ciliegie! É un frutto che mi dà allegria. Mio padre aveva un enorme ciliegio nel nostro giardino. L’albero era davvero grande e fungeva da capofila di un filare di viti che si inoltrava dentro ai campi. Io ero molto affezionata a questo albero: mio padre mi costruì un’altalena con una corda appesa ad uno dei suoi robusti rami. Che allegria per me bambina: a quei tempi non c’erano molti giochi per i più piccoli. Inoltre, a primavera l’albero fioriva tutto. Un’esplosione di fiori bianchi rivestiva tutti i rami tanto da farlo sembrare una nuvola. Mi metteva allegria vederlo così fiorito poiché significava che l’inverno era finalmente finito. Adoravo questo albero, i suoi fiori, ma soprattutto i suoi frutti! Il nostro ciliegio produceva una particolare specie di ciliegie detta duroni. I duroni sono delle ciliegie più grosse, con polpa soda, dolce, e dal caratteristico colore rubino intenso, quasi nero.
Quando a fine maggio, inizio giugno i frutti giungevano a maturazione, ci davamo da fare per raccoglierle! Per me era una vera festa. Mio padre usava una scala a pioli per raggiungere i rami più alti. Le ciliegie erano davvero tante e, per conservarle, ne facevamo marmellata. Mi ricordo molto bene quel ciliegio, mentre mi dondolavo sull’altalena, spensierata all’ombra dei suoi bei rami.
INGREDIENTI:
. 3 kg di Ciliegie (preferibilmente Duroni)
. 900 gr di Zucchero
. Addensante per Marmellata (Pectina) - 3 buste
Nota: Vi serviranno dei vasi di vetro (debitamente sterilizzati) con chiusura ermetica.
PROCEDIMENTO:
1. Lavate le ciliegie.
2. Snocciolate le ciliegie.
3. Versate le ciliegie, lo zucchero e la pectina in una pentola capiente.
4. Portare ad ebollizione mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.
5. Abbassate la fiamma e cuocere per altri 15 minuti.
6. Versate la marmellata nei vasi di vetro precedentemente sterilizzati e chiudete ermeticamente il coperchio.
7. Capovolgete i vasi per create il sottovuoto e lasciate raffreddare.
Nota: Conservate i vasi in un luogo fresco e asciutto. Una volta aperto, è consigliabile conservare la marmellata in frigorifero. È ottima da spalmare sul pane per la merenda dei bambini, oppure come ingredienti per confezionare dolci.
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